A Tea With Julie

Makeup, Beauty & Lifestyle

DIY: Henné

By 16:03 ,

Parecchio tempo fa, quando avevo circa 20 anni, decisi di provare un pò per sfizio, un pò per gioco, a tingermi i capelli con l'henné. Il risultato mi fece innamorare di questo trattamento fitocosmetico, tanto che sono anni e anni che ormai continuo a ripeterlo.
Sicuramente tutte voi sapranno, almeno per sentito dire, cosa sia l'henné. Parlando e confrontandomi spesso con altre donne, mi sono resa conto, tuttavia, che c'è un pò di confusione sull'argomento. Quindi mi sono ripromessa di scrivere un post che possa essere d'aiuto, e perché no?, di ispirazione a tutte le ragazze che come me amano i capelli e il rosso, o semplicemente che vogliano sperimentare qualcosa di nuovo, assolutamente naturale!

Partiamo dal presupposto che non è vero che esistono diversi tipi di henné, sebbene in commercio troviamo prodotti sfusi o già confezionati che vanno sotto il nome di "henné ramato", "henné mogano scuro", "henné biondo", "henné neutro", "henné castano", "henné nero"... Il vero henné si ricava solo e soltanto dalle foglie essiccate e polverizzare della Lawsonia inermis, un arbusto, e conferisce ai capelli dei meravigliosi riflessi rosso-ramati. Tutto il resto sono delle miscele che talvolta, ma non sempre, contengono Lawsonia inermis con l'aggiunta di altre erbe polverizzate o sostanze chimiche che donano altre sfumature ai capelli. Per esempio il mogano rosso si ottiene dalla miscela di Lawsonia inermis con il picramato di sodio. L'indigo invece è comunemente conosciuto come henné nero, sebbene la pianta da cui prenda il nome e da cui sia estratto è l'Indigofera tinctoria. L'henné neutro altro non è che la Cassia italica
Scusate la digressione, ma questa precisazione, per quanto mi riguarda, era di dovere!
Detto ciò, sappiate che si ottiene una tonalità diversa a seconda del colore di partenza del capello. Capelli bianchi, biondi, castani o neri otterranno delle sfumature di gran lunga diverse tra di loro, le quali vireranno dal pel di carota, al rosso tiziano, al ramato, al mogano rosso. Ho sentito dire che spesso sconsigliano l'uso di henné a chi ha capelli grigi o bianchi.. Ma se vi piace il rosso ramato, non vedo perché non farlo! Sempre meglio comunque delle solite tinture chimiche che ci distruggono i capelli!!


Personalmente amo il mogano rosso, sebbene le miscele che vendono in erboristeria contengono, ovviamente, picramato di sodio. Ho provato sia l'henné ramato (Lawsonia inermis pura al 100%), che l'henné mogano rosso. La prossima volta voglio provare a fare una miscela con entrambe le tonalità!

Ora vi spiego come prepararlo!
Partite dal presupposto che l'henné è una questione delicata, che richiede molto, MOLTO,  tempo, per cui prendetevi un giorno per stare a casa, o fatelo di notte (la mia amica Francesca mi ha detto che lei lo prepara prima di andare a dormire e lo lascia in posa tutta la notte.. personalmente la invidio parecchio perché Dio solo sa come faccia a non impazzire con quella roba in testa e a fare sogni tranquilli!! CIAO FRANCY, UN BACIONE!!). 
Attenzione, se avete i capelli colorati con tinture chimiche non vi consiglio di passare all'henné, in quanto potreste non ritrovarvi il colore desiderato (Ti immagini avere i capelli verdi per errore? Vabbé che di questi tempi farebbe comunque tendenza!).

OCCORRENTE
- Henné (per capelli corti-medi 100 gr, per capelli medio-lunghi 200 gr)
- Il succo di un limone, altrimenti un paio di cucchiai di aceto di vino bianco
- 500 ml di té nero, o karkadé, o semplice acqua calda (dico 500 per stare tranquilla con le dosi).. c'è chi utilizza anche il caffé per scurire i capelli.. ma attenzione ai mal di testa!!
- 1 vasetto di yogurt bianco
- miele q.b.
- un recipiente di plastica (tipo insalatiera)
- una cucchiarella di legno o di plastica (n.b. evitare il contatto con i metalli, perché potrebbero interferire con l'ossidazione dell'henné).
- pellicola trasparente
- maglietta per casa da sporcare e macchiare
- olio tipo Johnson's Baby
- asciugamano
- giornali di carta 
- guanti usa e getta
- berrettino

PREPARAZIONE
1) Come prima cosa mettete l'acqua a bollire e quando sarà pronta lasciate in infusione 2 filtri di té nero, o qualunque altra miscela vorrete utilizzare, per almeno 5 minuti.


2) Nel frattempo spremete per bene un limone e filtrate il succo ricavato. 


3) Prendete ora l'henné e versatelo molto lentamente/cautamente nel recipiente di plastica, stando attente a non far alzare troppa polvere (è parecchio volatile).



4) Versate il succo del limone, o dell'aceto di vino bianco, nell'henné, e iniziate a mescolare piano piano con la cucchiarella di legno, facendo assorbire il liquido dalla polvere.


5) Ora versate a filo un pò del té nero caldo (mi raccomando, caldo!) e mescolate. Non vi consiglio di versare tutta l'acqua di colpo, perché rischiereste di annacquare il nostro henné. Si va per gradi, mescolando e aggiungendo di volta in volta acqua calda nell'impasto, fino a quando non otterrete una crema densa e morbida. NON DEVE ESSERE TROPPO LIQUIDA, perché altrimenti vi colerebbe inesorabilmente ovunque nel momento in cui la applicherete sui capelli. Diciamo che questa è la parte più difficile, che si impara solo con l'esperienza. All'inizio è stato complicato capire la giusta consistenza, o mi veniva troppo dura o troppo liquida. Ora invece, dopo parecchia pratica, so come regolarmi. Se avete esperienza di tinte chimiche (vedi quelle del parrucchiere), ecco, la consistenza deve essere quella!




6) Aggiungere lo yogurt e uno o due cucchiai di miele. (Se avete i capelli molto grassi potete evitare questo passaggio).




7) Ora che il vostro impasto è pronto, copritelo con un panno e mettetelo a riposare per diverse ore. In questo modo l'henné si ossiderà al contatto con l'aria, e voi potrete tenerlo molto meno in testa (il lavoro lo farà da sé prima). L'ultima volta l'ho preparato verso le 14 e l'ho messo in testa dopo circa 5 ore. Preparatelo la sera prima, così potrete lasciarlo ossidare tutta la notte e la mattina sarà super pronto!! (n.b. se notate che l'impasto si sia asciugato troppo potete aggiungere altra acqua calda, così da far tornare l'henné alla consistenza desiderata).

8) Trascorso il tempo, indossate una magliettaccia vecchia, mettete un asciugamano intorno al collo (altrimenti dal cinese vendono i teli da parrucchiera tanto comodi, che si lavano in 3 secondi, e costano una sciocchezza! Alcuni sono anche usa e getta in plastica, pensa te che svolta!), e posizionate dei giornali per terra.
9) Mettetevi l'olio Johnson's baby, o di mandorle, o quello che volete, purché sia una base grassa, sulla fronte all'attaccatura dei capelli e sulle orecchie, per evitare che l'henné macchi la vostra cute.
10) Indossate i guanti usa e getta e iniziate a dividere i capelli - puliti - in ciocche (io mi trovo bene partendo dal basso verso l'alto), aiutandovi con un pettine o un pennellino da parrucchiera per le tinte, e raccogliendo il resto dei capelli in un mollettone. Prendete quindi con le mani o con il pennellino l'henné e applicatelo su tutte le lunghezze, gradualmente e fino a coprire tutta la capigliatura.
11) Una volta terminato l'impasto d'henné che sarà su tutta la vostra testa, raccogliete i capelli come in uno chignon e incellophanatevi la testa con la pellicola trasparente, avvolgendola in più e più giri. 
12) La testa deve rimanere al caldo per tutto il tempo in cui lo lascerete in posa. Quindi riscaldatela ogni tanto col phon e mettetevi un berretto di lana in testa.. (ecco perché non faccio l'henné d'estate!!). Io personalmente lo tengo in posa per 3 ore minimo. Ma potete tenerlo anche di meno, o anche di più. Ovviamente più resisterete e più avrete dei riflessi rosso-ramati vivaci!
13) Risciacquare i capelli con abbondante acqua (io faccio anche uno shampoo e metto il balsamo, perché se è vero che da una parte l'henné rinforza i capelli, dall'altra li secca un pochino). Per le settimane a venire, ogni volta che vi laverete i capelli uscirà sempre l'henné, colorando l'acqua di giallo. 

Evito di postare foto in cui ho il cellophan in testa, per una questione di pudore femminile!! 

Questa volta ho voluto provare il tanto blasonato henné Sitarama, e devo dire che le mie considerazioni finali sono state molto positive!





Spero di esservi stata utile! Rimango a disposizione per ogni domanda!!














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